Suicidi in Divisa – Vice assessore alla sanità della regione Piemonte incontra la FLM.

da | Comunicati Stampa, Generale, Sanita

Continuano gli incontri con gli esponenti delle varie regioni, questa volta è toccato alla regione Piemonte .Il giorno 13 Giugno 2023 una delegazione della Federazione Lavoratori Militari (FLM) composta dal Segretario Generale Nazionale Cav. Giuseppe de FINIS, dal vice Segretario Generale (vicario) Nazionale e Segretario Nazionale per l’Aeronautica Paolo SPINOGATTI e dal Presidente Onorario Nazionale Piero De RUVO, hanno incontrato presso il grattacielo della regione Piemonte, sede della giunta regionale, Il Dott. Franco RIPA 1° Dirigente e responsabile del struttura Sanità, Welfare e di programmazione sanitaria della regione Piemonte nonché vice dell’Assessore alla Sanità regione Piemonte ed Il Dott. Gaetano Manna Dirigente responsabile dell’ufficio regionale di patologia delle dipendenze della regione Piemonte .

L’incontro si è svolto in totale empatia da parte degli esponenti regionali presenti dove sono state esposte le varie vicissitudini di noi militari che si osservano anche nel mondo civile ma con un peso specifico del tutto diverso perché i militari vivono una realtà gerarchizzata dove vengono prediletti più i doveri che i diritti e dove l’assistenza posta in essere dalla parte datoriale non viene assolutamente vista di buon occhio dai lavatori militari crediamo fermamente che il suicidio non sia mai una scelta, ma una condizione di sofferenza emotiva grande e difficile da riconoscere. Il presidente onorario Piero Angelo de Ruvo invitava ad una profonda riflessione ” l’estremo gesto compiuto da chi indossavano divisa giurando fedeltà alla Repubblica Italiana, per garantire la sicurezza interna ed esterna al paese, è un fallimento per l’istituzione stessa “L’obbiettivo della FLM è stato ribadito essere di interlocutore tra le istituzioni, durante l’incontro sono stati illustrati ai presenti alcuni dati statistici rilevati negli anni e riferiti al drammatico fenomeno dei suicidi in divisa. La delegazione ha, inoltre, prospettato alcune soluzioni per individuare arginare e contrastare il problema coinvolgendo sia le istituzioni regionali che le associazioni di volontariato presenti sul territorio nazionale con i propri profili professionali creando così una rete capillare di supporto.

Il Dott. Gaetano Manna ha dimostrato grande interesse e particolare attenzione per la problematica, il quale dal 2019 collabora con l’associazione “Tazza Blu” che si occupa di organizzare eventi di sensibilizzazione, proporre progetti nelle scuole e in tutti i luoghi frequentati dalle/dai giovani. Cercando di costruire una rete di relazioni volte a portare il tema del suicidio in adolescenza all’attenzione delle istituzioni scolastiche, sanitarie e anche politiche, confermando così la vicinanza e la professionalità da parte di una Amministrazione regionale sempre attenta ai bisogni dei cittadini, consolidatosi in un impegno ad approfondire la tematica.

L’incontro si è concluso con la ferma presa di posizione da parte delle rappresentanze regionali presenti nel voler combattere insieme questa battaglia confermando quanto questa regione sia aperta al confronto per la gestione e la risoluzionedellecriticità. Il Segretario Generale Nazionale FLM Cav. Giuseppe de FINIS, nel ringraziare ha consegnato la targa sindacale, garantendo la disponibilità e la collaborazione di tutto il sindacato militare FLM con laregione Piemonte per il raggiungimento degli obbiettivi di, conoscenza e consapevolezza della problematica dei suicidi in divisa nella cittadinanza e tra gli uomini e le donne al servizio del Paese in uniforme, al fine di debellare al più presto questo nefasto e silenzioso male chiamato“SUICIDIOINDIVISA”.

La FLM sta continuando a chiedere di incontrare gli altri rappresentanti politici ed istituzionali ai vari livelli con l’obbiettivo di garantire attraverso la cooperazione e la programmazione di eventi, un supporto che possa gestire le diverse variabili della problematica in modo chiaro, organizzato e soprattutto nel pieno rispetto della privacy del dipendente. Il sindacato militare FLM crede fermamente che, il confronto “accresce ed eleva” mentre il silenzio e l’indifferenza alimentano la mediocrità.

Segreteria Generale Nazionale FLM

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